Un’azienda secolare, che comprendeva anche un concio settecentesco per la lavorazione della liquirizia, si è trasformata in una moderna realtà agricola per la produzione di frutta e olio.
Da meno di dieci anni si occupa anche di viticoltura, grazie ai suoi vigneti che godono di un’eccezionale posizione tra i monti del Pollino, baluardo dei confini della regione e il mar Ionio. Punto di forza il recente e suggestivo bed and breakfast nell’antico casale, dove è possibile assaggiare i vini e gli altri prodotti del territorio in un’ampia sala degustazione con vista sui giardini circostanti.
Fiore all’occhiello resta il rosso San Lorenzo, una riuscita interpretazione del magliocco dolce firmata dall’enologo Stefano Coppola.