Ai piedi dei monti della Sila, in un piccolo fazzoletto di terrazze coltivate a mano, Raffaella e Nicola alimentano la passione per l’ambiente con la consapevolezza di possedere risorse antiche da interpretare in chiave moderna con rigore e viva autenticità.
Puntano sulla sperimentazione del nerello mascalese a queste latitudini, con un’originale caratterizzazione in purezza. E finalmente vedono la luce nuovi progetti: un secondo vino, duttile e intrigante, sempre da nerello mascalese con una piccola parte di nerello cappuccio, e la nuova sala di degustazione: qui si offre anche una ricca proposta di abbinamenti con prodotti della tradizione.