A un’azienda agricola che inizialmente produceva clementine e olio extravergine d’oliva, e che è sempre stata all’avanguardia in materia di sostenibilità ambientale e coltivazione biologica, Maria Paola e Salvatore, volitiva lei, riservato lui, hanno meritoriamente affiancato la vigna.
Con intraprendenza e grande capacità interpretano i vitigni autoctoni, magliocco e malvasia, più qualche cultivar internazionale, coltivandoli senza forzature, in un ambiente unico e rispettoso della natura.
Il risultato non può che essere un generale apprezzamento, anche all’estero, di vini sinceri, scevri da ogni sovrastruttura, che raccontano il territorio e i suoi antichi legami arbëreshe.