Master Bonaventura Maschio: la meglio gioventù della Locride.
contributo di Emanuela Alvaro
Trentatre anni, neo sommelier cresciuto nell’AIS – Delegazione della Locride, Alessandro Pugliese ha fatto del vino e in generale dell’enogastronomia di qualità il Leitmotiv della sua vita professionale.
Già da ragazzino si è incamminato in questo mondo, lavorando nel settore nei periodi estivi e poi anche nei ritagli di tempo rubati al corso di laurea in “Trade marketing e strategie commerciali” con specializzazione nel settore dei prodotti dell’agroalimentare di qualità, conseguito a Parma. Poi la grande esperienza con il fratello di gestire per cinque anni una enoteca con ristorante, apportando all’offerta della Locride una bellissima novità in termini di ricerca dei prodotti e della qualità. Oggi gestisce la “storica” cantina di Micuicola a Marina di Gioiosa Ionica, punto dal quale 20 anni or sono nacquero le prime azioni di valorizzazione della cultura del vino nel territorio della Locride e snodo dal quale si dipana attualmente una ricerca delle prelibatezze tipiche della Locride, sia dal punto di vista enologico che agroalimentare.
A luglio il diploma di sommelier e la decisione da parte della commissione esaminatrice di farlo partecipare al Premio Bonaventura Maschio. Una possibilità data ai migliori che lavorano nel settore. Alessandro parteciperà all’undicesima edizione dell’iniziativa promossa dalla Distilleria Bonaventura Maschio in collaborazione con l’AIS. Avrà l’opportunità di calarsi nel mondo della distillazione nazionale ed internazionale, seguendo le lezioni pratiche e teoriche tenute da esperti del settore, approfondire le tecniche di distillazione e le sperimentazioni che vengono svolte all’interno delle aziende, concludendo il percorso del master dal titolo “La ricerca dell’eccellenza” con l’arricchimento delle competenze professionali nel campo delle degustazioni.
Cosa rappresenta per Te partecipare al “Premio Bonaventura Maschio”?
«Partecipare al Premio Bonaventura Maschio è per me motivo di orgoglio e importante punto di partenza che mi da l’opportunità di migliorare sempre di più invogliandomi a continuare ad apprendere e specializzarmi. Lavoro in questo settore da quando avevo 15 anni, una passione che negli anni ho alimentato. Un mondo quello enogastronomico dal quale non si finisce mai di acquisire nuovi concetti, filosofie e modi di approcciarsi. Tutto questo mi entusiasma e sono contento di rappresentare la Locride!»
Motivazioni queste che lo spingono a continuare e a considerare questa opportunità come una grande occasione per crescere professionalmente.
Quali sono attualmente gli interessi principali nel mondo dell’enogastronomia?
«Sono molto interessato al mondo dei vini naturali, che a modo mio di vedere, rappresentano una importante realtà in crescita oltre che uno strumento di riscoperta del territorio. Altro grande interesse è la tutala, salvaguradia e promozione dei prodotti tipici a rischio di estinzione del nostro territorio, dal quale l’economia e il turismo potrebbero avere grandi vantaggi»
Quali invece i progetti futuri?
«Mi piacerebbe approfondire il mondo dei distillati e perchè no cimentarmi nei concorsi nazionali dell’Associazione Italiana Sommelier. Inizio con il Premio Bonaventura Maschio, poi in futuro chissà…magari l’appetito…vien bevendo! ;-)»
Un grande “In bocca al lupo ” quindi ad Alessandro Pugliese per la partecipazione al Premio Bonaventura Maschio da tutti gli amici e colleghi della Delegazione Locride-Piana Gioia Tauro e datutta AIS Calabria